Un giorno mi chiama una cliente raccontandomi di essere caduta violentemente dalle scale, di essere svenuta e di avere, ancora dopo diversi giorni dall’accaduto, un forte dolore sacrale.
Non riesce a stare seduta normalmente, deve usare uno o più cuscini per ridurre il fastidio e il dolore. Le hanno prescritto degli antinfiammatori.
Mi chiede se posso aiutarla, perché il dolore che prova è forte e costante tutto il giorno, insopportabile dice.
La massaggio da qualche tempo, ma il massaggio antistress non ci può aiutare in questo caso.
Le propongo quindi di fare alcune sedute di riflessologia plantare On Zon Su, con l’obiettivo di ridurre sia la tensione nervosa, che ovviamente condiziona tutta la sua persona, che il dolore.
La prima seduta si svolge a domicilio, lei è seduta su una sedia, con tre cuscini sotto il sedere che riducono al minimo i fastidi di appoggiarsi su una superficie rigida.
Io sono seduto a terra, ai suoi piedi, un po’ scomodo, ma è l’unica posizione possibile.
Inizio il trattamento con una serie di manovre utili a normalizzare la frequenza del respiro, un respiro lento ed ampio infatti indica assenza di frenesia e aiuta a ossigenare meglio il sangue.
La fase più importante del trattamento riguarda le manovre per eliminare/drenare il dolore e lo stress, in riflessologia ON ZON SU, vengono considerati e di fatto trattati, come se fossero “liquidi in eccesso”, devono perciò essere eliminati.
“I 5 elementi” iniziando dall’acqua e la “canalizzazione delle acque” sono due trattamenti specifici per l’eliminazione delle tossine interne, sia fisiche che psichiche.
Nella riflessologia cinese i due piedi infatti rappresentano sia il corpo che la mente, o meglio ciò che la influenza, affetti, lavoro, amicizie ecc. Si deve lavorare su entrambi gli aspetti, per trattare la persona nella sua completezza.
Concludo il trattamento con tanto metamorfico, per aumentare la sensazione di benessere.
Di seguito trovate parte del testo del messaggio che mi ha inviato dopo il primo trattamento:
“Piccolo resoconto: appena hai terminato mi sono sentita scaricata da un peso, sbadigliavo ma ero tranquilla, sono riuscita ieri sera come se fossi programmata alle 22.30 ho spento il telefono la televisione sono andata a dormire. …ho dormito bene rilassata anche la schiena faceva male ma era sopportabile. Questa mattina avrei dovuto mettere l’antidolorifico il cerotto ma non l’ho messo sto benino. Anche l’umore è tranquillo e i movimenti sono sciolti come se ballassi”.
La trattai ancora 2 volte, i dolori si ridussero notevolmente e riprese la sua normale attività quotidiana, personale e lavorativa.
Quando rileggo i suoi messaggi mi rendo conto di aver una cliente speciale, molto sensibile e ricettiva. Con lei è facile lavorare.